Che cos’è il tonico?

Il tonico, dal greco tonikóc, cioè tensione, è una soluzione cosmetica a base acquosa o idroalcolica che si può utilizzare quotidianamente come completamento della normale routine di pulizia del viso. Generalmente, segue l’uso di un latte detergente o di un’acqua micellare, con cui siamo soliti detergere il viso dopo aver rimosso il makeup o i residui di sporco e impurità della pelle. Ma, ultimamente, precede il detergente specifico nella beauty routine per la pelle grassa perché, data l’importanza riscontrata dal suo utilizzo e dalla permanenza su pelle seborroica, lo riteniamo un vero e proprio trattamento.

Come agisce il tonico?

Il tonico, oltre a depurare la pelle in profondità, andando ad eliminare batteri ed impurità, riequilibra il pH cutaneo, stimola il naturale processo di produzione di collagene ed elastina e prepara la pelle all’idratazione con la crema specifica per ogni beauty routine.

A cosa serve il tonico?

Quello che non tutti sanno è che il tonico, oltre a rappresentare un alleato essenziale per la corretta detersione del viso, può avere un ruolo importante nel benessere fisico. Stiamo parlando, infatti, di un trattamento depurante dalle molteplici funzioni:

1. Elimina le impurità che si accumulano ed ostruiscono i pori;

2. Riequilibra il pH leggermente acido della pelle, modificatosi al contatto con acqua calcarea o prodotti aggressivi;

3. Svolge un’azione calmante, lenitiva e rinfrescante su pelle arrossata e sensibile;

4. Contribuisce ad una detersione profonda, riducendo l’eccesso di sebo di pelli grasse e tendenti all’acne;

5. Permette una maggiore penetrazione dei principi attivi contenuti in sieri e creme.

Perché usare il tonico?

Il tonico viso è, però, un prodotto che spesso non viene applicato né valutato nella skincare routine di molti nonostante offra, come abbiamo avuto modo di appurare, notevoli benefici per la cute preparandola anche per il makeup. Inserire il tonico viso nelle tue abitudini di bellezza ti farà rendere conto, in pochissimo tempo, di quanto quest’acqua rivitalizzante possa fare la differenza!

Come si applica il tonico?

I momenti migliori per applicare il tonico al viso sono il mattino e la sera. Possiamo utilizzarlo su un dischetto di ovatta imbebito e tamponarlo sul viso con movimenti circolari e delicati che vanno dal centro all’esterno. Mentre per la maggior parte dei tonici si sconsiglia l’uso sul contorno occhi, alcuni particolarmente delicati invece, possono essere applicati anche direttamente sulle palpebre e restare in posa, regalando uno sguardo luminoso, fresco e riposato.

Quanti tipi di tonico ci sono?

La formula delicata aiuta a prevenire i rossori eventuali, spegne gli esistenti, lenisce le irritazioni ed abbassa la temperatura cutanea. Se hai la pelle grassa devi scegliere un tonico adeguato, a base leggermente alcolica, costituito da ingredienti astringenti come lavanda, salvia e amamelide o propoli, bardana e rosmarino o ancora lipoidrossiacidi, acido glicolico e acido salicilico. Diversamente, il tonico più adatto alle pelli miste è un prodotto che riesce a dare i nutrienti giusti sia alle aree secche del viso che a quelle normali o grasse. In questo caso, preferiscine uno a base di rose o fior d’arancio e con aggiunta di gluconato di zinco e solfato di rame. La scelta del tonico, insomma, dipende dal tipo di pelle!

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