CURA DEI CAPELLI: COSA C'è DA SAPERE
LE TUE CURE SU MISURA
Secchi o grassi? È un dilemma cruciale che da anni accompagna noi tutti, ma è dalla risposta che dipende la scelta dei prodotti da usare e delle cure da fare. In parte dipende dalla genetica, in parte, invece, sono le abitudini di vita quotidiana e l'ambiente in cui viviamo a giocare un ruolo fondamentale. È tutta colpa del sebo! Questa sostanza, prodotta dalle ghiandole esocrine, in giusta quantità è utilissima perché idrata e protegge i capelli ma se scarseggia o abbonda la chioma, priva di lucidità, perde elasticità e morbidezza.
CAPELLI GRASSI, COME RICONOSCERLI?
I capelli sono grassi se risultano pesanti, si ungono e si sporcano facilmente, le messe in piega non reggono, né tantomeno le acconciature. In questi casi, il cuoio capelluto secerne una quantità eccessiva di grasso o sebo, che essendo molto fluido, si diffonde rapidamente lungo il fusto. Oltre alla predisposizione genetica e alle problematiche ormonali, smog, umidità, stress, dieta sregolata ed alcuni farmaci possono esserne la causa, ma a volte, basta una routine di trattamento sbagliata.
QUALI SONO I TRATTAMENTI?
Lo shampoo, infatti, deve essere delicato, adatto a lavaggi frequenti e a base di attivi che, oltre a regolare l'attività sebacea, rimuovono quello in eccesso, andando a contrastare la proliferazione del batterio, alleviando la sensazione di fastidio e dando sollievo al prurito. È concesso il balsamo, soprattutto se specifico, ne basta la quantità di una noce e va pettinato e risciacquato abbondantemente. Una volta a settimana, poi, consigliamo una maschera di profondità ad azione astringente e sebo regolatrice e la Beauty Routine è fatta!
COSA POSSIAMO FARE IN PIU?
La buona abitudine è quella di non lavare troppo spesso i capelli, una pulizia eccessiva, infatti, induce le ghiandole a produrre ancora più grasso, andando a peggiorare la situazione. Il nostro consiglio è quello di sciacquare i capelli con acqua fredda perché ne contrasta la fluidità del sebo e ne limita la diffusione sulla cute in breve tempo. Alcune lozioni poi, frizionate sul cuoio o lungo lo stelo dei capelli, dopo lo shampoo, aumentano l'irrorazione sanguigna, ossigenano la cute e danno tanto beneficio.
QUALI SONO I CAPELLI SECCHI?
I capelli si definiscono secchi, invece, quando diventano ruvidi e sfibrati, risultano opachi ad occhio nudo e si presentano stopposi e con doppie punte. Come per la pelle del viso e del corpo, a favorire la disidratazione dei capelli e del cuoio capelluto sono la carenza di fattori di idratazione e lipidi di superficie e un’eccessiva evaporazione d’acqua. In questo caso, shampoo e balsamo di trattamento devono contenere principi attivi emollienti e nutrienti che vadano ad avvolgere il fusto capillare e ad aumentarne l'idratazione. La maschera settimanale deve contenere burro di Karité, proteine della seta, olio di avocado, olio di cocco e glicerina, uno dei migliori umettanti in natura.
UN NEMICO COMUNE
Sia i capelli grassi che quelli secchi temono l’eccessivo calore. Oltre ad evitare l'acqua calda al risciacquo, come abbiamo già accennato, anche gli ambienti secchi non giovano ai capelli, né un asciugatura aggressiva, perché il phon caldo o le varie piastre non fanno altro che accelerare la diffusione delle sostanze grasse sulla cute. Meglio, quindi, un’asciugatura naturale o con diffusore tiepido, l'aumento della temperatura della testa, infatti, favorisce l'iperproduzione seborroica e l'irritazione cutanea.
Se vuoi saperne di più chiedi aiuto al tuo farmacista. Intanto ecco una selezione di prodotti per la cura dei tuoi capelli.