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Le vacanze sono terapeutiche? Come affrontarle al meglio

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LE VACANZE SONO TERAPEUTICHE? COME AFFRONTARLE AL MEGLIO

  • 12/08/2022

Dopo averle sognate, immaginate e a lungo attese, ecco arrivare le nostre vacanze estive. “Ferie” non vuol dire automaticamente relax: molto spesso ci capita di portarci dietro tanto stress, per esempio perché siamo talmente abituati a correre che non riusciamo a fermarci nemmeno quando potremmo o perché proprio non riusciamo a staccarci dal lavoro e abbiamo il telefono sempre on line!  La causa potrebbe essere addirittura la vacanza in sé: errata compagnia di viaggio, esigenze di vacanze completamente differenti dalle nostre, una meta poco adeguata al nostro desiderio di pace e solitudine, o al contrario, troppo silenziosa e monotona rispetto alle nostre aspettative ed esigenze. Ma è fondamentale riuscire a godersi le vacanze estive, per poter raccogliere le energie necessarie per affrontare un altro inverno e un nuovo anno di routine. 



COSA DICONO GLI ESPERTI?

Persino gli esperti ci pongono dei limiti rispetto agli impegni che ci accompagnano durante il resto dell’anno, perché se il tempo delle ferie viene utilizzato per continuare con questi impegni e preoccupazioni sociali, non possiamo certo goderci il tanto agognato riposo. In altre parole, una disconnessione significativa è essenziale per poter sentire che siamo davvero in vacanza! Le ferie, dunque, sono il momento giusto per fare quello che ci piace, cominciando da ciò che rimandiamo da tempo. E se per farlo, non dovessimo godere della giusta compagnia, una soluzione potrebbe essere quella di affrontare le nostre paure e partire da soli.



COME RILASSARSI?

Anche se difficile, soprattutto per i liberi professionisti, bisognerebbe evitare qualsiasi contatto con il mondo lavorativo; e questo vorrebbe dire spegnere il telefono cellulare ed accenderlo solo per controllare che ci sia realmente bisogno o urgenza della persona in vacanza.

Sarebbe preferibile abituarsi all'idea della vacanza già una settimana prima, riducendo l'intensità dei compiti da svolgere nei giorni pre-vacanza, in modo che lo stress inizia a ridursi man mano, per non correre il rischio di portarselo sotto l’ombrellone. Con un po’ di organizzazione fisica e mentale, infatti, potremmo dedicare un po' di tempo in più, subito prima o dopo la pausa pranzo magari, per riuscire a concludere tutti gli impegni prima della partenza ed andare con l'animo sereno di chi ha portato tutto a termine.



I NOSTRI CONSIGLI

Una volta in vacanza, ricordiamoci di fare attività fisica, va benissimo anche una semplice passeggiata: l’esercizio fisico libera endorfine, gli ormoni del buon umore, e l’adrenalina che viene rilasciata ci aiuta a prendere sonno e a riposare molto meglio. Un nuovo posto può essere un nuovo inizio, un modo per rompere con la routine e le nostre abitudini. Per essere finalmente in vacanza, bisogna abbandonare il ritmo di vita che conduciamo quotidianamente durante l’anno, per cui no a pianificazione serrate delle giornate, come se fossimo in ufficio, sì a nuove esperienze e luoghi mai visti che stimolano la nostra creatività. Questo sì che è relax! La pausa estiva è meritata e indispensabile per ricaricare le energie e fare ancora meglio a rientro ed un buon supporto vitaminico potrà aiutarci ad ottimizzare i tempi di vacanza, quelli di riposo e l’attività sonno-veglia, nonché sostenerci nei momenti più importanti. Potrai controllare le tue email e il telefono, essere reperibile per urgenze vere, ma ricordati di farlo nel rispetto delle tue ferie e quelle altrui! 


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