DISTURBI INTIMI : CAUSE, RIMEDI E PREVENZIONE FEMMINILI E MASCHILI
QUALI SONO LE CAUSE DEI DISTURBI INTIMI?
Le cause dei
disturbi intimi possono essere di varia natura, ma tra i più comuni ritroviamo
sicuramente cattive abitudini nell’igiene quotidiana, o malattie veneree, spesso
infettive. Pertanto, non appena si avvertono i primi sintomi, bisogna subito
individuarne la causa, poiché questi possono peggiorare rapidamente.
Nelle donne,
le cause possono essere determinate da infezioni di natura batterica ( come la
clamidia o la vaginosi batterica ), da un Virus ( come Herpes o HPV ), da
infezioni fungine ( come la candida ); in questi casi, i sintomi possono essere
vari, dal bruciore alla comparsa di piaghe e verruche, e per determinarne la
causa ed individuare la cura adatta, sono necessari dei test specifici ( ad
esempio, pap test ). Altre cause possono essere cambiamenti ormonali ( durante la
menopausa o prima/dopo il ciclo mestruale ), secchezza vaginale o irritazioni
chimiche dovute all’utilizzo di prodotti che alterano il PH, o fibre sintetiche
( biancheria intima colorata ),utilizzo prolungato di tamponi, reazioni
allergiche ai profilattici, ecc.
Negli
uomini, le cause possono essere associate spesso a disturbi della prostata,
dell’uretra, della vescica ( cistite ), o ad infezioni sessualmente
trasmissibili, come Herpes, Sifilide, Gonorrea, o dalla Balanite, un’infezione
del prepuzio che generalmente è causata da scarsa igiene o provocata da
sostanze irritanti.
QUALI SONO I
SINTOMI DEI DISTURBI INTIMI?
I sintomi più
diffusi ed immediati sono sicuramente bruciore, prurito, irritazione, dolore
durante la minzione o rapporti sessuali, arrossamenti dei genitali e perdite,
che possono durare da pochi giorni fino a qualche mese, se non curati in tempo.
COME PREVENIRE I DISTURBI INTIMI?
Sicuramente,
per prevenire i disturbi intimi è necessario rivedere le proprie abitudini
quotidiane :
· Igiene intima : deve essere curata ogni giorno, con
l’utilizzo di prodotti dermatologicamente testati, che non alterino il normale
PH fisiologico dei genitali, con lavaggi ulteriori in caso di rapporti sessuali
o durante il ciclo mestruale; attenzione però a non eccedere, un’igiene intima
eccessiva può provocare irritazioni, alterandone la flora batterica. E’ inoltre
consigliato utilizzare sempre biancheria intima bianca e di ottima qualità, in
quanto i capi colorati e sintetici possono causare irritazioni; infine, è sconsigliato
l’uso frequente di assorbenti interni.
· Alimentazione : mangiare frutta e verdura, con un elevato
apporto di proteine e sali minerali, e l’assunzione soprattutto di molta acqua,
favorisce lo smaltimento di tossine e scorie.
· Uso del profilattico : è fondamentale per la prevenzione
delle malattie veneree, che si trasmettono per lo più durante i rapporti
sessuali. E’ però sconsigliato l’utilizzo dei profilattici arricchiti con
aromatizzanti e coloranti, e di spermicidi, cause di allergie ed irritazioni.
· Lubrificanti vaginali : per le donne che soffrono di
secchezza vaginale, è consigliato utilizzare un lubrificante a PH fisiologico,
senza coloranti né profumazioni, a base di acido ialuronico e
d-mannosio, che aiutano a lubrificare
e lenire i fastidi, ma anche a prevenire irritazioni e microtraumi alle pareti
vaginali.
E’ bene
quindi non trascurare mai nessun sintomo, e rivolgersi al proprio medico o ad
un farmacista per individuare la cura corretta.